L’individuo, considerato nella sua complessità, è in continua relazione con l’altro e mette in atto una serie di modalità specifiche che gli permettono di definire la propria identità: in famiglia, con il partner, a lavoro. Capita talvolta che queste modalità subiscano un irrigidimento e non riescano ad adattarsi ai diversi contesti di vita nei quali viviamo, causando sofferenza e disagio che possono esprimersi sotto diverse forme. Tali momenti di crisi, a volte fisiologici e considerati tipici del ciclo vitale come ad esempio la nascita di un figlio o il pensionamento, possono riguardare situazioni più specifiche e ridurre l’individuo ad una frustrante situazione di stallo in cui sembra non avere via d’uscita o soluzioni alternative e risolutive. La sofferenza psicologica che ne deriva, accompagnata spesso da evidenze sintomatiche (ansia, attacchi di panico, disturbi psicosomatici ecc.) si ripercuote nella vita di tutti i giorni sfociando in limitazioni e blocchi sul lavoro, con i familiari o amici.
Chiedere aiuto permette di costruire uno spazio di ascolto in cui dare libero sfogo alle proprie emozioni, gettando le basi per la costruzione di un benessere psicofisico e psicosociale, promuovendo altresì la crescita personale, l’autorealizzazione e la creatività.
Le consulenze e i percorsi di sostegno psicologico, rivolte all’individuo, alla coppia e alla famiglia, hanno come scopo quello di identificare le cause della problematica presentata e puntano ad aumentare la consapevolezza delle proprie risorse e acquisire efficaci strategie.
Chiedere aiuto per sé o per l’altro è il primo passo per stare meglio.