Paolo Carbone nasce a Roma nel 1963 e al termine del proprio percorso di studi, nei primi anni Ottanta, entra a far parte della Polizia di Stato per cui presta servizio per circa quindici anni.
Durante la sua esperienza in Polizia si è distinto in numerose operazioni che lo hanno portato a ricevere lodi ed encomi da parte del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, frequentando vari corsi, tra cui quello di Investigazioni Generali ed Operazioni Speciali.
Dopo essersi congedato ed aver maturato una grande esperienza nel settore investigativo, entra a far parte della Tony Ponzi Investigazioni in qualità di socio del fondatore Antonio Ponzi.
Da subito si rivela un elemento fondamentale all’interno dell’organico, rivestendo un ruolo di primo piano nella gestione operativa dell’agenzia.
Paolo Carbone, il giusto erede
In questo periodo ha seguito casi di estremo interesse che hanno richiamato su di lui l’attenzione dell’opinione pubblica, tra i quali va ricordato il caso di una ragazza scomparsa nell’agosto 1995.
Al termine di laboriose indagini si è giunti ad un esito positivo della vicenda con il ritrovamento, da parte di personale dell’agenzia, della ragazza scomparsa a Rimini dove si era recata per partecipare ad una nota trasmissione televisiva.
Successivamente, Paolo Carbone si è occupato dell’omicidio di Marta Russo, avvenuto il 9 maggio 1997, che lo ha visto impegnato come perito di parte.
Nel tempo ha affinato sempre più le qualità che aveva già messo in luce durante la sua esperienza nella Polizia di Stato, tanto da diventare l’erede designato di Tony Ponzi, al quale è subentrato nel 2000 assumendo la carica di Amministratore Unico.
In quel periodo l’agenzia ha iniziato a collaborare con grandi realtà aziendali tra le quali annoveriamo Trenitalia per la quale, nel 2004, sulla scia del crescente allarme terrorismo (nata in seguito agli attentati alle Torri Gemelle), ha dato vita ad un servizio di intelligence presso le banchine delle stazioni di Roma, Firenze, Napoli e Milano.
Oltre alla carica di Amministratore Unico della Tony Ponzi Investigazioni, Paolo Carbone dal Marzo 2008 e fino a Gennaio 2014 ha ricoperto la carica di Presidente Federpol (Federazione Italiana degli Istituti Privati per le Investigazioni, le Informazioni e la sicurezza) per la Regione Lazio.
La nuova generazione
Claudia e Chiara Carbone
Sulle orme del padre, la Dott.ssa Claudia Carbone si unisce all'agenzia come Titolare di Licenza, assumendo dal 2017 il ruolo di Amministratore Delegato, mentre Paolo Carbone prosegue il suo percorso come Presidente del CDA. Nel 2024, l'agenzia accoglie anche la Dott.ssa Chiara Carbone, che assume il ruolo di Titolare di Licenza e condivide con Claudia la carica di Amministratore Delegato. Insieme, le sorelle Carbone guidano l'azienda verso un futuro di crescita, consolidando i valori della tradizione di famiglia e introducendo prospettive innovative per rispondere alle sfide di un mercato in continua evoluzione.